CranioSacrale Armonico



Fin dall'adolescenza ho la passione per la musica ed ho avuto l'occasione di esplorare il suono anche dal punto di vista olistico, tramite i mantra, il canto armonico, la musica a 432 Hz, le campane...
Ne ho anche studiato le applicazioni in campo medico, mi sono confrontato con un medico e professore universitario che amplifica l'effetto dell'agopuntura tramite l'uso dei diapason.
Adesso, grazie alla collaborazione con una collega ed amica di Pistoia, Emanuela Galeotti, sono riuscito a realizzare un sogno che inseguivo da tempo... lascia che ti spieghi come è nato:
Rollin Becker, medico osteopata allievo di W.G. Sutherland (fondatore dell'approccio cranio-sacrale) diceva che: “Tutta la vita avviene in movimento. Tutta la guarigione avviene nella quiete.”
Franklin Sills, tra i maggiori riferimenti internazionali in biodinamica cranio-sacrale, si rivolge in questo modo all'operatore: “Assestati nella quiete e la potenza si farà carico del sistema, emergerà l'originalità, sii calmo e presente ed emergerà l'essenza dell'originalità.”

Nel mio percorso di operatore cranio-sacrale, ho riconosciuto nella quiete una qualità intima e profonda che permette la manifestazione di un'intelligenza che apporta dei cambiamenti nel corpo-mente-spirito del ricevente. Questi cambiamenti riequilibrano schemi di tensione fisici e psicoemotivi, sostenendo una riarmonizzazione nel sistema della persona.
Immagina il tuo organismo come uno strumento musicale. Tutto ciò che vibra emette un suono, più o meno percepibile all'orecchio umano e il nostro corpo è composto di cellule in continua vibrazione. Anche il tuo corpo possiede dunque un suo “suono”.
Quando avviene un riequilibrio, la musica suona meglio: le vibrazioni sono più armoniche, le frequenze si accordano e l'intonazione diventa fluida e naturale.

Abbinare il trattamento cranio-sacrale al suono permette una riarmonizzazione più efficace.
A volte utilizzo musica registrata, canti armonici o le campane tibetane, quando ho incontrato il Gong ho subito desiderato utilizzarlo all'interno della sessione.
Il suono del gong si basa sull'emissione di onde armoniche le cui vibrazioni arrivano da un punto che non è solo il luogo dove è posizionato lo strumento.
Sembrano emergere dalla quiete, dalla vastità attorno e avvolgono lentamente tutto lo spazio circostante.

Quelle stesse vibrazioni hanno dunque permesso l'emergere del “CranioSacrale Armonico”, una novità nel mondo delle discipline del benessere, l'abbinamento ideale di due valide tecniche di riequilibrio psicofisico.
Il “Craniosacrale Armonico” rappresenta un'originale alchimia, volta a riequilibrare il corpo fisico, emozionale e spirituale. Nella stessa sessione, della durata di un'ora circa, la persona stesa sul lettino, riceverà contemporaneamente il trattamento craniosacrale ed il bagno di gong.
Il ripristino di uno stato di equilibrio ed armonia nel corpo e nella mente, comporterà un effetto rivitalizzante sul sistema immunitario e nervoso, alleviando la fatica mentale, mitigando lo stress e attivando le risorse dei processi di armonizzazione della persona.

Con la biodinamica cranio-sacrale ci orientiamo a quella che viene definita “Respirazione Primaria”, una forza organizzatrice che mantiene le funzioni dell’organismo secondo un principio di salute innato. Il respiro vitale infonde ritmicamente l’informazione della salute in ogni cellula e il corpo risponde a questa trasmissione con ciclici movimenti di espansione e retrazione lenti e costanti.
Questi movimenti rappresentano la “respirazione primaria” che distribuisce vitalità e ordine all’organismo attraverso il suo ritmico moto cellulare, percepibile in tutto il corpo. Attraverso un tocco delicato e ricettivo, l’operatore biodinamico cranio sacrale coopera con le forze della salute e le loro ritmiche espressioni, favorendo il ripristino dell’equilibrio nel sistema.

Il Gong è lo strumento principe nella creazione di suoni di riconnessione ad un naturale senso del Sacro; tra i più antichi creati dall’ uomo, usato da migliaia d’anni ed utilizzato dagli sciamani per i loro viaggi e rituali. Le vibrazioni emanate dal Gong agiscono su diversi livelli della persona, entrando in risonanza con il corpo fisico, ma anche con i corpi più sottili come quello emotivo, mentale e spirituale. Ciò lo rende uno straordinario strumento di trasformazione evolutiva e di conoscenza del Vero Sè.
La percezione del suono è il primo contatto sensoriale di cui facciamo esperienza già nel ventre materno e proprio in virtù di questo, possiamo intuire quanto il suono sia profondamente connesso con i nostri vissuti intimi e personali.
Il suono permette infatti un contatto sacro e profondo col mondo interiore e apre alla possibilità di sentire e percepire parti di noi fino a quel momento inesplorate.




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